L’interessamento al tema nasce in AONI fin dalla prima proposta di legge dedicata alla riedizione dei Giochi della Gioventù. Come è noto i primi Giochi furono determinanti per un’altra, a nostro parere molto indovinata, iniziativa degli allora vertici del Comitato Olimpico Nazionale Italiano: l’istituzione della Scuola Centrale dello Sport, che, tra i suoi fini principali, prevedeva la selezione e la formazione dei Maestri dello Sport. Una volta terminato il ciclo triennale di formazione, moltissimi Maestri furono impiegati nelle strutture territoriali del CONI e coinvolti per diversi lustri nell’organizzazione dei Giochi. Anche se i tempi sono cambiati e con essi molte situazioni non sono più le stesse, le esperienze maturate dai Maestri dello Sport nel settore specifico non possono essere ignorate da chi oggi è delegato alla formulazione dei contenuti tecnico/organizzativi dei Nuovi Giochi della Gioventù. Per le ragioni sopradette la prima azione messa in campo è stata la formulazione di due questionari da proporre a tutti i MdS. Il primo sui principi generativi del Progetto il secondo mirato alla parte logistica-organizzativa.