La nostra Accademia, continuando la proficua collaborazione con l’AONI, ha realizzato tre progetti che abbracciano le fasce di età giovanili ed Over 65 che sono a disposizione di chiunque abbia interesse sul sito dell’AONI stessa.
Pino Antonini, Carlo Devoti e Fabrizio Pellegrini, grazie alla loro esperienza di lunga data, allo studio approfondito delle materie e all’applicazione dei necessari adattamenti alle mutate condizioni della società italiana, sono gli autori di questi progetti.
Qui, di seguito, pubblichiamo le loro presentazioni ed il collegamento con il sito dell’AONI dove sarà possibile la consultazione.
GIOCHIAMO A GIOCARE
Una Comunità che svolge il proprio compito sociale deve offrire ai suoi cittadini la possibilità di poter scoprire e allenare i propri talenti affinché gli stessi, motivati a coltivarli, possano non solo trarne beneficio personale ma riversare, sulla comunità tutta, i positivi risultati che ne derivano.
Noi siamo convinti che l’arte, il gioco e lo sport rappresentino settori della vita ideali a tale fine e non solo per le potenzialità educative che gli sono proprie ma anche perché sia i successi, che gli insuccessi che derivano dalla loro buona pratica, siano comunque positivi.
E’ questa la ragione per cui queste importanti opportunità non vengano lasciate al caso ma vengano affidate in buone mani e inserite a pieno titolo nelle offerte formative delle Istituzioni pubbliche, private e del volontariato.
La verità invece, è che c’è troppa improvvisazione in questi settori succubi di interessi selettivi contrari ai saperi che devono oggi avere i giovani per affrontare ben attrezzati il loro futuro: fra questi la polivalenza che è l’esatto contrario della specializzazione.
L’insegnamento che diamo ai nostri giovani porta spesso all’abbandono dell’attività sportiva. Pensare che tali pratiche debbano competere solo a coloro che posseggono le doti per poter aspirare al successo sportivo, dimenticando che invece devono anche coinvolgere coloro che hanno meno possibilità al fine di dar loro una migliore qualità di vita.
E’ da questa consapevolezza che si può acquisire quella corretta mentalità che deve animare coloro che operano nel settore dell’educazione dei giovani ed è questo il motivo per cui mi sono impegnato a selezionare quei principi, pensieri, riflessioni, opinioni, filmati che servono a rafforzarla traendoli dalla letteratura e dalle mie esperienze di vita aiutato dall’Amico Direttore Didattico Maestro Alfredo Rasori a cui mi legava un riconoscente rapporto di stima e amicizia.
Carlo Devoti.
https://www.aonigiochiamoagiocare.it/
TEACHING PORTFOLIO
Questo progetto, finanziato da Sport e Salute e sviluppato dall’Accademia Olimpica Nazionale Italiana, con la collaborazione dell’Accademia Maestri dello Sport, raccoglie quanto prodotto nel corso degli anni dalle precedenti governance sia dello sport italiano che del mondo dell’istruzione, ritenuto indispensabile per la formazione di un insegnante di scienze motorie impegnato nella scuola primaria.
L’idea guida del progetto di studio e ricerca è scaturita dalla convinzione circa la necessità di definire come irrinunciabile “il possesso delle competenze” che l’insegnamento dell’educazione fisica richiede agli insegnanti in un segmento del sistema di istruzione nazionale, quale quello della scuola primaria, che si caratterizza per l’alto valore formativo e il suo elevato livello pedagogico e didattico e che negli ultimi trent’anni, anche grazie al contributo accademico e scientifico e alle innovazioni ordinamentali, ha prodotto una importante elaborazione teorica di significative prassi quotidiane nelle scuole.
PERCHÉ UN PORTFOLIO
Il percorso formativo previsto dal progetto corrisponde ad una sorta di TEACHING PORTFOLIO, ed è costituito da una serie di FOLDER o cartelle, ciascuna delle quali contiene a sua volta TANTI FILE per quanti sono i temi e i saperi riguardanti sia le COMPETENZE GENERALI che quelle SPECIFICHE in termini di CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE da conseguire, aldilà e date per acquisite quelle in uscita dalle facoltà di scienze motorie, ritenuti quali irrinunciabili SAPERI per insegnare educazione fisica nella scuola primaria.
Ciascun file conterrà a sua volta , riguardo lo specifico dei saperi e delle competenze cui si riferisce, dispense, questionari, comunicazioni in rete, dad e frontali, tirocini e simulazioni, filmati didattici e tecnici, conferenze e siti web da consultare sia sotto forma di materiali già strutturati e fruibili, sia sotto forma di percorsi conoscitivi, sia di materiali reperibili e bibliogafie dedicate.
COME USARE IL PORTFOLIO
Per soddisfare i requisiti fissati dall’attuale normativa per l’insegnamento nella scuola primaria occorre assumere come IRRINUNCIABILI COMPETENZE EDUCATIVE:
L’essere in grado di articolare i contenuti della disciplina in funzione dei diversi livelli scolastici e dell’età dei bambini e dell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione;
Il possedere capacità pedagogico-didattiche per gestire la progressione degli apprendimenti adeguando i tempi e le modalità al livello dei diversi alunni;
L’essere in grado di scegliere e utilizzare di volta in volta gli strumenti più adeguati al percorso previsto;
Il possedere capacità relazionali e gestionali in modo da rendere il lavoro di classe fruttuoso per ciascun bambino, facilitando la convivenza di culture e religioni diverse, sapendo costruire regole di vita comuni riguardanti la disciplina, il senso di responsabilità, la solidarietà e il senso di giustizia.
I traguardi che il progetto intende far conseguire agli insegnanti riguardano il raggiungimento ed il possesso di due classi di competenze: quelle così dette GENERALI e quelle definite come SPECIFICHE.
Fabrizio Pellegrini
https://www.aoniteachingportfolio.it/
PROGETTO STANDARDIZZAZIONE ATTIVITÀ PSICOMOTORIE OVER 65
Il progetto che si propone rappresenta il modello sperimentale di indagine conoscitiva sulle condizioni psicofisiche del singolo Over65.
Il questionario proposto è necessario per l’assegnazione di un livello di attività motoria adeguato alle proprie condizioni psico fisiche, in base alle quali il sistema (denominato SAPOV65, Standardizzazione Attività Psicomotorie per gli Over 65) indica le attività fisiche consigliate per il miglioramento della propria condizione generale.
Nel questionario sono presenti alcune domande a cui è obbligatorio rispondere mentre altre sono facoltative. La formula utilizzata comporta l’effettuazione di alcuni test che verranno valutati in base alle risposte fornite dall’utente ai quesiti.
Per alcuni test sarà necessaria l’assistenza di una seconda persona per il rilevamento dei dati e, successivamente all’invio del questionario, il sistema invierà automaticamente all’utente una risposta contenente i consigli sulle attività psicofisiche da seguire e alcune indicazioni per le azioni da intraprendere per migliorare eventuali fragilità riscontrate.
Per accedere al questionario è necessario registrarsi al sito cliccando sul pulsante “REGISTRAZIONE” nel menù in alto a destra.
Pino Antonini
