05/10/2015

Il nostro collega Bruno Petti ha da poco presentato “Il Giocatore”, una pubblicazione di piacevole lettura, in parte autobiografica, in cui, come ultimo capitolo, tratta un argomento molto importante, cioè quello dell’attività fisica per la terza età.

Ciò che colpisce maggiormente è la maniera con cui l’autore affronta l’argomento.

Petti ha la capacità di tramutare qualsiasi tipo di esercizio in movimenti belli e piacevoli eseguiti in compagnia di amici “per la pelle”, suoi coetanei.

Già nella prima parte dedicata ai “consigli utili”, ci permette di entrare nello spirito e nella mentalità giusta per gustare il piacere di fare sport divertendosi, senza nulla togliere al modo migliore di eseguire i vari esercizi.

Ecco quindi che da “L’inizio, attività aerobica e…contorni” e poi : “Il busto- La colonna- Arti superiori- Arti inferiori”, Bruno ci porta a prendere la piena visione del nostro corpo per ben mantenerlo e, possibilmente, esaltarlo, avendo possibilmente negli occhi il mare ed i “trabucchi” (sorta di attrezzi tradizionali da pesca, tipici della zona).

Il tutto senza rinunciare a lavorare come “veri atleti”: a partire dall’abbigliamento idoneo sino agli “allungamenti” tramutati , col tempo, in “stretching”, attraverso progressivi e ben calcolati carichi di lavoro, secondo i principi della metodologia dell’allenamento moderni.

La nostra, infine, potrà diventare una prestazione d’alto livello, così come è di alto livello l’opera proposta dall’autore, anche attraverso i suoi stupendi acquerelli, che sfumano il mare con l’atleta in azione.






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