OSSERVAZIONI SUI SISTEMI SPORTIVI: GRAN BRETAGNA

26/07/2017

Questa prima osservazione è dedicata alla struttura del sistema sportivo utilizzato in Gran Bretagna che attualmente è uno dei più interessanti del panorama Internazionale.

Ne abbiamo spesso, in precedenti lavori, enfatizzato la sua validità in relazione ai risultati delle ultime tre edizioni Olimpiche Estive: Pechino 2008, Londra 2012 e soprattutto Rio 2016, e il nostro parere, più che positivo, non può cambiare trattandosi di una mera lettura di risultati ottenuti sul campo, quasi completamente privi di ombre di doping o altre forme di escamotage antisportivi.

La domanda che ci poniamo, e alla quale cercheremo di dare una risposta il più oggettiva possibile e circostanziata nell’ambito delle nostre, pur limitate, conoscenze è:

“MA UN SISTEMA COSI’ PRODUTTIVO IN TERMINI DI RISULTATI E’ TOTALMENTE PRIVO DI ASPETTI NEGATIVI DI RILIEVO?”

Il tentativo di dare una risposta parte dal presupposto di conoscere, almeno nelle sue linee generali, il funzionamento del sistema.

Avere notizie certe non è molto facile perché, anche se il sistema è in atto da diversi anni (almeno 15), non se ne parla molto.

Le informazioni escono da interviste o estratti di conferenze dei vertici del UK SPORT, da qualche bilancio economico pubblico o da programmi operativi messi in rete da qualche Federazione poco prudente.


Il progetto UK SPORT è un po’ come la Coca Cola o la Nutella, tutti ne conoscono l’esistenza nessuno la formula precisa….E’ BLINDATO.

Questo è cio’ che sappiamo:

•    L’UK SPORT è un ente terzo sia al mondo sportivo che a quello politico, anche se quest’ultimo ne nomina i vertici.

•    Le sue risorse provengono in gran parte dalla Lotteria Nazionale e da alcuni sponsor importanti.

•    Il suo budget annuo per il quadriennio 2012/2016 era di 350 Milioni di sterline (circa 405 milioni di euro). Per il quadriennio 2016/2020 è stato aumentato del 5%.

•    L’impiego del budget è per il 76% utilizzato per il sostegno economico degli atleti ed è suddiviso in due programmi distinti, uno per l’alto livello e uno per il medio livello, e riguarda tutte le manifestazioni Olimpiche e Paralimpiche del quadriennio. Il restante 24% è utilizzato per finanziare l’Istituto Centrale di Scienza dello Sport e per la formazione dei quadri tecnici nazionali.

•   Gli Atleti sostenuti finanziariamente sono mediamente 1200 in totale per le quattro edizioni Olimpiche (2 estive e 2 invernali)

•   I contributi vengono attribuiti a Federazioni ed Atleti (nominalmente) subito dopo, 30/40 giorni, il termine dei Giochi.

•   Le attribuzioni vengono stabilite (in parte secondo noi) dopo una verifica sull’esito del target di previsione fatto da ogni singola Federazione 4 anni prima.

•   La prospettiva podio, per l’alto livello, e la crescita costante nel medio livello sono verificate, per ogni atleta, 3/4 volte all’anno con possibilità di incremento del finanziamento, diminuizione dello stesso o uscita dal programma.

•   Nel medio livello sono previsti 4 steps: da quello di entrata, a circa 17 anni a quello di uscita per passare all’alto livello. Per completare questo percorso gli atleti hanno al massimo 5 anni.

•    Da non molto è permesso alle Federazioni di fare un ricorso avverso le decisioni del UK SPORT presso un organismo terzo. In funzione Tokio 2020 ne sono stati presentati 7, accettati nessuno.

L’aspetto più intrigante di quanto sopra scritto è sul COME vengono stabiliti i “probabili atleti podio o atleti in futura possibilità di esserlo” con i conseguenti interventi finanziari e non.

Che ci sia una specie di ”autodichiarazione federale” sui possibili risultati ottenibili a quattro o più anni di distanza e che in base al fatto di aver azzeccato o no il pronostico dipenda il finanziamento ci sembra banale e quasi offensivo. Resta però il fatto che dopo Londra 2012 la forbice dei risultati previsti per Rio 2016 andava da un minimo di 47 medaglie ad un massimo di 79 e ne hanno prese 67!!

La previsione per Tokio 2020, già nota da Dicembre 2016, va da 51 a 85 medaglie conquistabili….

Dietro a queste previsioni, che sono il vero mezzo di quantificazione e assegnazione dei finanziamenti per il quadriennio c’è un BIGDATA.

Cioè una enorme banca dati che RACCOGLIE, REGISTRA, CODIFICA, CORRELA una grandissima quantità di dati che possono influire sui risultati futuri del singolo atleta.

Anche se sappiamo, in generale, come si allestisce e si utilizza un BIGDATA, di quello utilizzato nello sport Inglese non sappiamo molto.

Solo qualche dichiarazione dei vertici UK SPORT, fatta magari in un momento di euforia che vi riportiamo:

•    “sono anni che ci lavoriamo e pian piano lo stiamo migliorando”

•    “una simile mole di dati solo 20 anni fa sarebbe stata impossibile da gestire”

•    “i dati registrati sono dell’ordine di 150.000 dati/atleta/anno”

•    “il sistema è talmente valido che chi non lo utilizzerà sicuramente scenderà nel ranking mondiale”

•    “attualmente stiamo collaborando con altre nazioni top level per il miglioramento del sistema: il Canada, l’Australia, l’Olanda

•    “siamo noi per primi sorpresi dai risultati di Rio 2016”


Qui termina la parte oggettiva dell’osservazione del fenomeno ed inizia quella soggettiva, sulla quale vorremmo aprire il dibattito.

Tornando alla domanda iniziale che ci eravamo posti cosa possiamo rispondere?

Qual è il nostro e, soprattutto, il Vostro punto di vista sugli aspetti SOCIALI, ETICI, CULTURALI, ECONOMICI, PSICOLOGICI E POLITICI che il sistema sportivo della Gran Bretagna evidenzia?

•    I benefici li conosciamo ma a che prezzo si ottengono?

•    È veramente l’unico sistema per primeggiare nel medagliere?

•    Quanto durerà?

•    È veramente un sistema innovativo di selezione?

•    E’ un sistema bilanciato che rispetta l’individuo e i valori dello Sport?

Certamente abbiamo i nostri punti di vista su tutto ciò, ma sarebbe molto più utile conoscere e correlarli con i vostri.

Per concludere, a nostro parere, la filosofia portante del progetto UK è:

•    “IO STATO…. SE TU, federazione ed atleta, mi dimostri che hai la certezza, computerizzata, di ottenere una Medaglia alle Olimpiadi, TI SOVVENZIONO.

•    SE la certezza non è confermata dalle verifiche SEI FUORI

•    SE non ti adegui a tutte le richieste del sistema SEI FUORI

•    SE non ti dedichi a tempo pieno al progetto SEI FUORI

•    SE appartieni ad una disciplina che ha troppi competitor NON ENTRI

•    SE fai parte di uno sport di squadra, troppi atleti per 1 medaglia, NON CI INTERESSI.

•    SE VINCI SIAMO PARI……forse chiederò alla Regina di nominarti SIR

•    SE per seguire il progetto, non studi, non impari un mestiere, non hai una ragazza o ti rompi….. E’ UN TUO PROBLEMA

Non so come la pensiate Voi ma qualche problemuccio c’è!


Giuseppe Antonini

 



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